GlobeTrotter - Diari di Viaggio

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Vacanza in autostop

Qualche tempo fa vi avevamo proposto un articolo per fare una bellissima crociera spendendo davvero poco e utilizzando le navi cargo di tutto il mondo. Oggi invece vi proponiamo un'altro modo di intraprendere i vostri viaggi, questa volta sulla terra ferma.
L’autostop è da sempre tra i modi più economici per viaggiare, ma se prima si trattava di una pratica da hippy e coraggiosa, oggi grazie alla rete diventa una pratica diffusa e sicura.
Infatti grazie a un portale italiano Roadsharing.com è oggi possibile chiedere passaggi in tutta sicurezza.
Questa pratica ha avuto grande successo durante il blocco degli aeroporti di pochi mesi fa dovuto all’eruzione del vulcano islandese, che ha visto il mondo fermarsi a causa della chiusura degli aeroporti e di conseguenza la necessità di ingegnarsi con sistemi di trasporto alternativo.

In pratica, il servizio di Roadsharing funziona così: chi offre un passaggio si registra con i propri dati sul sito inserendo luogo di partenza e di arrivo e resta in attesa di chi cerca il passaggio verso quella destinazione o un luogo lungo il percorso. A sua volta, quest’ultimo, può inserire il percorso desiderato e attendere una proposta di passaggio on line. Quando un utente trova un percorso interessante può contattare l’inserzionista, sarà poi RoadSharing.com a inoltrare la comunicazione stabilendo così il contatto fra i futuri compagni di viaggio, senza che questi spendano un euro per il servizio ottenuto.

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