Il sesso per attirare turisti

Australia - "Marzo è il mese del sesso libero"

La crisi economica vuota le tasche delle persone di mezzo mondo? I tagli ai budget personali sono impietosi e la parola d’ordine è risparmio? L’impresa turistica corre ai ripari e si inventa di tutto pur di attirare a sé clienti. Per nudisti ed edonisti - L’ultima iniziativa arriva dall’Australia dove marzo è stato proclamato il “mese del sesso libero” dal White Cockatoo Resort a Port Douglas, davanti alla grande barriera corallina , una struttura per nudisti nel Nordest del Paese. Famoso per i praticanti del sesso di gruppo, l’albergo negli anni scorsi aveva dovuto chiudere le porte agli scambisti perché l’attività aveva trasceso interessando le forze dell’ordine che avevano avuto anche segnalazioni di persone costrette a partecipare a delle orge.

Un vero successo - Ora però si volta pagina e il proprietario del resort parla dell’iniziativa edonistica come di una pura strategia di marketing: “I tempi duri impongono misure radicali. Abbiamo preso il toro per le corna e la risposta è stata eccezionale, siamo quasi al tutto esaurito”.

Il no della Chiesa - Molto meno entusiasta è invece il vescovo cattolico che condanna senza appello l’iniziativa e dice: “C’è da chiedersi che genere di persone verranno e perché. Dov’è il codice morale di comportamento e come si fermeranno le gelosie e le risse?”.

Il si della città - Di diverso avviso il sindaco della città dove si trova l’albergo e che quindi ospiterà i turisti, che ha accolto con favore l’idea sempre che non si violi la legge: ”La nostra gente è molto creativa, è un’opportunità di business che non fa male a nessuno”.

Fonte TiscaliNotizie



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